Chi è il tutor dell’apprendimento

Di PATRIZIA MESSINA

Il Tutor dell’apprendimento è un tecnico specializzato nelle strategie per il supporto didattico, nelle metodologie di apprendimento individuale, con un’attenzione specifica al valore dell’esperienza e del fare della persona.

È una figura professionale che richiede una formazione specifica in ambito educativo e didattico. Generalmente, il percorso formativo include studi in psicologia, pedagogia o educazione, seguiti da una formazione specifica su strategie di studio, strumenti compensativi e gestione delle difficoltà scolastiche. È fondamentale che il tutor abbia una conoscenza approfondita dei disturbi del neuro-sviluppo e delle metodologie di apprendimento individuale.

Il suo compito principale consiste nel fornire informazioni, chiarire dubbi e supportare i tutee a superare eventuali difficoltà di tipo organizzativo o didattico, attraverso l’identificazione di strategie e strumenti che permettano di connettere teoria e pratica, anche attraverso la loro creazione.

Caratteristiche

Un buon Tutor dell’apprendimento possiede una serie di caratteristiche personali e professionali che lo rendono efficace nel suo ruolo:

• Empatia e Ascolto Attivo: Capacità di comprendere e rispondere ai bisogni emotivi e cognitivi del tutee.
• Flessibilità e Adattabilità: Abilità di adattare le strategie di insegnamento in base alle esigenze specifiche del tutee.
• Capacità di Problem Solving: Attitudine a individuare e risolvere problemi organizzativi o didattici che potrebbero ostacolare l’apprendimento.
• Comunicazione Efficace: Capacità di spiegare concetti complessi in modo chiaro e accessibile.

Competenze

Le competenze del Tutor dell’apprendimento sono ampie e trasversali, includendo:

1. Conoscenza delle Strategie Didattiche: Saper utilizzare e insegnare diverse tecniche di studio e apprendimento.
2. Uso di Strumenti Compensativi: Familiarità con strumenti analogici e digitali che possono supportare l’apprendimento.
3. Collaborazione Interdisciplinare: Lavorare in sinergia con scuole, aziende e professionisti del settore educativo.
4. Supporto Tecnico in e-Learning: Capacità di gestire problemi tecnici in ambienti di apprendimento online e facilitare l’uso delle piattaforme digitali.
5. Facilitazione del Processo di Apprendimento: Aiutare i tutee a connettere teoria e pratica, incoraggiando l’autonomia e l’autoconsapevolezza.

Funzioni del Tutor dell’Apprendimento

Il Tutor dell’apprendimento svolge un ruolo cruciale nel supporto educativo, con una serie di funzioni che mirano a facilitare e potenziare l’esperienza di apprendimento del tutee. Ecco alcune delle sue principali funzioni:

Facilitazione delle Strategie di Apprendimento

Il Tutor dell’apprendimento aiuta i tutee a sviluppare strategie efficaci che permettono di connettere teoria e pratica. Questo processo si basa su un dialogo aperto e una collaborazione continua con il tutee, l’azienda, la scuola e altri professionisti del settore educativo.

Supporto Emotivo e Cognitivo

Oltre all’aspetto puramente didattico, il Tutor dell’apprendimento offre un supporto emotivo e cognitivo. Questo include l’incoraggiamento dell’autonomia, l’aumento dell’autoconsapevolezza e la costruzione di una relazione di fiducia con il tutee.

Gestione degli Aspetti Tecnici

In un contesto di apprendimento moderno, il Tutor dell’apprendimento è anche responsabile della gestione degli aspetti tecnici del supporto educativo. Questo include l’utilizzo di strumenti compensativi analogici e digitali per facilitare l’apprendimento e risolvere eventuali problemi tecnici che possono sorgere durante il processo educativo.

Collaborazione Interdisciplinare

Il Tutor dell’apprendimento lavora in stretta collaborazione con altre figure professionali del settore educativo. Questa collaborazione interdisciplinare è fondamentale per creare un ambiente di apprendimento integrato e coeso, che tenga conto delle esigenze specifiche di ogni tutee.

Creazione di un Ambiente di Apprendimento Inclusivo

Infine, il Tutor dell’apprendimento si impegna a creare un ambiente di apprendimento inclusivo, dove ogni tutee si sente valorizzato e supportato. Questo include l’adattamento delle metodologie di insegnamento in base alle esigenze individuali e la promozione di un clima di rispetto e comprensione reciproca.

Svolge il suo ruolo in forma di relazione One-to-One o con piccoli gruppi, massimo di 5 persone, in cui affianca con funzioni di facilitazione e di supporto emotivo e cognitivo.

Il Tutor dell’apprendimento ha la funzione principale di facilitare la realizzazione di strategie di apprendimento, attraverso il confronto e la condivisione con il tutee, l’azienda, la scuola, gli insegnanti, i docenti ed i professionisti di cui alle leggi 56/1989, 3/2018 e 55/2024.

Il Tutor dell’apprendimento gestisce esclusivamente aspetti tecnici del supporto e del potenziamento dell’apprendimento, utilizzando metodologie e strumenti trasversali alle discipline ed alle funzioni, collaborando con figure professionali appartenenti alle categorie riconosciute dalle leggi 56/1989, 3/2018 e 55/2024.

Il Tutor dell’apprendimento non valuta direttamente la presenza o meno di bisogni educativi speciali e nemmeno la tipologia di aiuto eventualmente necessaria ma segue le indicazioni fornite dal tutee, dall’azienda, dagli insegnanti, docenti e dai professionisti di cui alle leggi 56/1989, 3/2018 e 55/2024.

In un’aula di adulti, il Tutor dell’apprendimento svolge una funzione di raccordo con la direzione del corso, osserva comportamenti e processi, offre supporto a docenti e corsisti.

In un corso di formazione in e-Learning, il tutor risolve i problemi tecnici che i corsisti possono incontrare nell’ambiente on line in cui la formazione si svolge, detta i tempi del lavoro, risponde alle domande del gruppo, è a disposizione per attività di supporto.

Il Tutor dell’apprendimento è un professionista che opera nel campo del supporto al potenziamento dell’apprendimento, nel rispetto dello specifico codice deontologico, con l’utilizzo di metodologie proprie della professione, in regime di lavoro autonomo, subordinato o, dove possibile, mediante forme di collaborazione.

Il ruolo è definito sulla base delle aspettative ad esso correlate e ai significati che vi attribuiscono gli interlocutori e la persona che interpreta il ruolo.

Esercita la sua professione nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti con l’assunzione di responsabilità dei propri atti, dichiarando che svolgono solo ed esclusivamente la professione del tutor dell’apprendimento.

La professione del Tutor dell’apprendimento può essere svolta da altre figure specialistiche:

psicologo, pedagogista, educatore, insegnante, successivamente formatosi specificatamente sulle strategie di studio, gli strumenti compensativi analogici e digitali, le difficoltà scolastiche, i disturbi del neuro-sviluppo e la dimensione emotivo e motivazionale dell’apprendimento.

Chi non è un Tutor dell’Apprendimento

Ruoli che si differenziano dal Tutor dell’Apprendimento

Sebbene il Tutor dell’apprendimento svolga un ruolo essenziale nel supporto educativo, esistono altre figure professionali che operano in ambiti simili ma con differenze specifiche:

1. Insegnante Tradizionale
   • Compito principale: Trasmettere conoscenze e competenze specifiche relative a una disciplina, seguendo un curriculum prestabilito.
   • Metodo: Solitamente frontale e strutturato, con valutazioni periodiche dell’apprendimento degli studenti.
2. Psicologo Scolastico
   • Compito principale: Valutare e intervenire su problematiche psicologiche e comportamentali che influenzano l’apprendimento e il benessere degli studenti.
   • Metodo: Uso di test psicologici e colloqui, con un focus sulle diagnosi e interventi di supporto.
3. Insegnante di sostegno
   • Compito principale: Supportare studenti con disabilità o bisogni educativi speciali durante la loro giornata scolastica.
   • Metodo: Assistenza pratica e personalizzata, spesso lavorando a stretto contatto con gli insegnanti.
4. Formatore Professionale
   • Compito principale: Fornire formazione pratica e teorica per lo sviluppo professionale in contesti aziendali o di formazione continua.
   • Metodo: Basato su corsi strutturati e programmi di formazione specifici.
5. Pedagogista
   • Compito principale: Analizzare, progettare e valutare processi educativi e formativi. Si occupa di elaborare teorie e pratiche educative che influenzano sistemi scolastici e formativi più ampi.
   • Metodo: Analisi e progettazione di sistemi educativi, spesso coinvolgendo diversi stakeholder. Può collaborare con insegnanti e dirigenti scolastici per implementare nuove metodologie e pratiche educative.

Queste figure, pur avendo alcuni punti di contatto con il Tutor dell’apprendimento, operano con approcci e obiettivi distinti, focalizzati su aspetti diversi dell’educazione e del supporto agli studenti.

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