Di SILVIA MAMMUCARI
La relazione tra tutor e tutee è un pilastro fondamentale nel processo di apprendimento. All’interno di questo contesto la qualità della comunicazione riveste un ruolo cruciale, influenzando profondamente la motivazione, l’autostima e i risultati del tutee. La comunicazione non violenta (CNV), sviluppata da Marshall Rosenberg, si presenta come un potente strumento per costruire relazioni collaborative e supportive, promuovendo un ambiente di apprendimento sereno e proficuo.
I Principi Fondamentali della CNV
La CNV si fonda su quattro elementi chiave:
- Osservazione: Consiste nel descrivere i fatti in modo oggettivo, evitando giudizi e interpretazioni. Ad esempio, invece di dire “Sei sempre in ritardo”, si potrebbe dire “Sono arrivato alle 10:15 e tu alle 10:30”.
- Sentimento: Esprimere le proprie emozioni in modo autentico, senza accusare l’altro. Invece di dire “Mi fai arrabbiare”, si potrebbe dire “Mi sento frustrato quando…”.
- Bisogno: Identificare i bisogni che sottostanno alle proprie emozioni. Ad esempio, “Ho bisogno di puntualità per poter organizzare al meglio il nostro lavoro”.
- Richiesta: Formulare una richiesta chiara e specifica, evitando richieste che iniziano con “Dovresti” o “Non dovresti”. Ad esempio, “Potresti farmi sapere se avrai dei ritardi in modo da potermi organizzare?”.
L’Impatto della CNV nel Tutoraggio
L’applicazione della CNV nel contesto del tutoraggio porta numerosi benefici:
- Creazione di un clima di fiducia: La CNV favorisce un ambiente sicuro e accogliente, in cui il tutee si sente libero di esprimere le proprie difficoltà e dubbi senza paura di essere giudicato.
- Aumento della motivazione: Quando il tutee percepisce che il tutor è attento ai suoi bisogni e alle sue emozioni, è più motivato a impegnarsi nell’apprendimento.
- Miglioramento delle abilità di comunicazione: Attraverso l’esempio del tutor, il tutee impara a comunicare in modo efficace e assertivo, abilità che saranno utili in ogni ambito della sua vita.
- Risoluzione dei conflitti: La CNV fornisce strumenti concreti per affrontare e risolvere eventuali conflitti che possono insorgere durante il percorso di tutoraggio.
- Sviluppo dell’empatia: Sia il tutor che il tutee imparano a mettersi nei panni dell’altro, comprendendo le sue prospettive e i suoi bisogni.
Strategie Pratiche per Applicare la CNV nel Tutoraggio
- Ascolto attivo: dedicare piena attenzione al tutee, senza interrompere e cercando di comprendere a fondo il suo messaggio.
- Validazione: Riconoscere e valorizzare le emozioni e le esperienze del tutee.
- Parafrasi: Riformulare il messaggio del tutee per assicurarsi di averlo compreso correttamente.
- Domande aperte: Incoraggiare il tutee a esprimere i propri pensieri e sentimenti attraverso domande che richiedono una risposta articolata.
- Auto-osservazione: Riflettere sulle proprie reazioni emotive e sui propri bisogni durante le interazioni con il tutee.
Conclusioni
La comunicazione non violenta rappresenta un approccio innovativo e efficace per migliorare la qualità della relazione tutor-tutee. Imparare a comunicare in modo assertivo, empatico e rispettoso è un investimento a lungo termine, sia per il tutor che per il tutee. Attraverso la CNV, è possibile creare un ambiente di apprendimento stimolante e motivante, in cui il tutee può raggiungere il suo pieno potenziale.
Presentazione
Educatrice professionale, counselor olistica, tutor dell’apprendimento e studentessa in psicologia. La mia passione per l’educazione è nata sui banchi dell’Università degli Studi Roma Tre, dove ho conseguito la laurea in Scienze della Formazione. Il mio ruolo di tutor è quello di essere una compagna di viaggio affidabile, pronta a offrire sostegno, guida e incoraggiamento. L’ascolto attivo è al centro della mia metodologia. Cerco di comprendere a fondo le esigenze e le difficoltà di ogni studente, per poter offrire un supporto personalizzato e mirato. Per me, l’apprendimento non si limita all’acquisizione di nozioni, ma è un processo di crescita personale più ampio.
La mia missione è quella di aiutare i miei studenti a scoprire la gioia dell’apprendimento e a sviluppare una solida autostima. Desidero che ciascuno di loro possa raggiungere i propri obiettivi e realizzare il proprio potenziale. Sono convinta che ogni individuo, con le giuste opportunità e il giusto sostegno, possa raggiungere risultati straordinari.